LA COLONNA SONORA

19 PIANISTI
5 PALCHI

Nei giorni del festival, dal 18 al 21 luglio, 19 pianisti si alterneranno in 5 pianoforti sparsi per il centro di Pratovecchio  daranno vita a 240 esibizioni (tra le 18 e le 24). Una vera e propria “Colonna sonora del festival” 

Supervisione Artistica

Suoneranno per voi

Luis Di Gennaro

Luis Di Gennaro, di origine argentina, nato ad Avellino il 24 novembre del 1988 e vive a Mercogliano, in Irpinia d’Occidente.


Pianista improvvisatore, compositore ed interprete.
Tra i più attenti alla fluidità della comunicativa, con quel tocco sontuoso e semplice al contempo, evidente frutto di impostazione classica, ma straordinariamente efficace quando affronta materiali non “eurocolti” .

Ne è prova la sua collaborazione con musicisti e poeti di fama internazionale con cui ha suonato tra cui : Danilo Rea, Morgan, Capossela, Cinaski , Dario Deidda, Stefano Di Battista, Mark Harris, Marcello Giuliani. Da anni viaggia e Suona, per la sete insaziabile di bellezza, ospite in numerosi festival in tutta Italia.

Nel 2015 Compone ed esegue in Piano solo, la colonna sonora del cortometraggio d’animazione “Exit” Vincendo così il Los Angeles Cine Fest, ottenendo lo streaming dalla “Crown Plaza” di New York.

Dal 2014 forte una sua forte attenzione verso gli ultimi, omaggia De André . Dalla strada ai teatri, dai tram agli ospedali. Così nel 2016 Dori Ghezzi lo invita alla Fondazione De André che ha sede a Milano.

Negli ultimi anni Luis si è spesso esibito da solo.
Una scelta questa, che seppur complessa, conferma quanto egli sia alla continua ricerca del raggiungimento della maturità artistica.

Ha ideato e porta avanti “ Io suono il tuo nome” in base alle lettere del tuo nome, lui compone e suona una musica e gratuitamente te la spedisce su whatsApp.

 

Davide Scagno

Pianista di formazione classica, attivo da più di trent’anni sia nella didattica che nel concertismo, artisticamente approfondisce e sviluppa il linguaggio jazz, contemporaneo e della tecnica dell’improvvisazione anche in ambito compostivo. Ha all’attivo tre produzioni discografiche a suo nome, con composizioni originali in trio (Triosphera), in duo (About us) ed in pianosolo (Countdown). La critica di settore definisce il suo approccio stilistico, sia sullo strumento che a livello creativo, “borderline” e di commistione tra le varie influenze stilistiche su cui ha posto la sua attenzione e l’approfondimento di studio.

Andrea Carri

Andrea è nato in provincia di Reggio Emilia nel 1990 e suona il pianoforte dall’età di sei anni. Nel tempo libero ha inoltre conseguito due lauree e un dottorato in Ingegneria Civile e Ambientale.

In più di dieci anni di carriera, ha composto vari brani di musica classica contemporanea (o Modern Classical, come la definiscono gli inglesi) per pianoforte, insieme ad alcuni esperimenti di atmosfera ambient. Ha all’attivo sette album (“Partire”, “Stanze Segrete”, “Metamorfosi”, “Chronos”, “Shadows”, “Singularity”, “The Thunder”), vari singoli e suonato in molte parti d’Italia e d’Europa (Germania, Polonia e Inghilterra). Le sue canzoni sono così lente che vengono usate per molte colonne sonore … o per dormire meglio la notte! Crede che la musica sia condivisione e, con questo spirito, ho fondato nel 2014 il “Chronos Studio”, studio di registrazione casalingo e sala concerti dove organizza eventi esclusivi. A novembre 2014 ha dato vita al progetto “I Play Yours”, caratterizzato dall’uscita mensile su YouTube e Spotify di una cover dei più svariati generi musicali, interpretata al pianoforte. Nel 2016 ha fondato “Pedala Piano” insieme a Francesco Mantovani e Daniele Leoni. Nel 2021 ho creato “A Bridge to Outer Space”, un progetto parallelo incentrato sull’ambient e sulla musica elettronica in genere.

Oltre alla mia attività di Ingegnere e pianista, suono regolarmente con La President Band, Pedala Piano, HegEL e come turnista.

Ha all’attivo più di 600 concerti e 35 milioni di streaming su Spotify.

Giovanni Renzo

Giovanni Renzo (Messina, 1962). Pianista e compositore, è autore di musica per cinema, teatro, danza, produzioni multimediali, e ha al suo attivo collaborazioni con importanti musicisti, attori, registi e coreografi tra cui Paolo Fresu, Gianluigi Trovesi, Citto Maselli, Nnni Moretti, Ninni Bruschetta, Duilio Del Prete, Giancarlo Giannini, Arnoldo Foà, la Compagnia Virgilio Sieni Danza, Micha Von Hoecke. La sua musica per piano solo è ascoltata in streaming in tutto il mondo, totalizzando oltre otto milioni di ascolti.

Sergio Corbini

Pianista, tastierista e compositore senese, inizia gli studi jazzistici sotto la guida di Luca Flores e successivamente frequenta i “Seminari Senesi di Musica Jazz” con Franco D’Andrea, Enrico Pieranunzi e Stefano Battaglia.

Con i “Lares” (Sergio Gistri, Dario Cecchini, Stefano Scalzi, Mauro Grossi, Nico Vernuccio, Daniele Fusi) registra un disco di brani originali dedicato a Mandela. Per i “Lares”, in una nuova formazione con Bruno Tommaso ed Eugenio Colombo, si dedica ad un progetto ispirato a polifonie italiane e francesi del XIV secolo rielaborate ed arrangiate in chiave jazzistica.

Ha inoltre inciso un CD con il gruppo “Il Volo di Lindbergh”su musiche di Kurt Weill. Presente con varie formazioni a numerosi festival nazionali ed internazionali – Umbria Jazz, Palermo, Siena Jazz, Doetinchem (Olanda), Anversa (Belgio), Avignon (Francia) ecc. -, ha collaborato con attori quali Sergio Castellitto, Margaret Mazzantini, Marco Messeri.

Ha partecipato a programmi televisivi dedicati al jazz e agli spettacoli di “Notturno Etrusco”, con Ilaria Occhini, Alessandro Haber, Arnoldo Foà e Giorgio Albertazzi.

È uscito nel 2002 il cd Antologia Italiana , inciso con il violinista Rino Adamo. Con il “CORBINI-FRANCESCHINI Quintet” con Stefano Franceschini, Mariano Di Nunzio, Bruno Tommaso e Paolo Corsi) ha registrato il cd Amazing uscito in Giugno 2003 per la Splasc(h) Records.

Collabora inoltre con il il violinista Rino Adamo ed il contrabbassista Giovanni Maier ad un nuovo lavoro sulle musiche di Eric Dolphy, il cui CD è uscito nel Gennaio 2005. Nel 2006 nasce l’ Euro Jazz Lab, un progetto di jazz contemporaneo nato dall’incontro del trio francese “Mula – Santacruz – Silvant” con il duo italiano “Adamo – Corbini“.

Sempre nel 2006 esce il disco: Libertè, Creativité, Feminité! di Sabina Manetti edito da Materiali Sonori. Con Stefano Franceschini registra il cd in duo ‘Introduction to’ uscito nel 2009. Per Zone di Musica Records registra, in duo con il violinista Rino Adamo, il CD  Le Forme delle Emozioni che esce nel 2013.

Prende parte al CD Le oche di Lorenz di Bruno Tommaso per Rudi Records che esce nel 2014. Il gruppo è composto da Achille Succi, Nico Gori, Gianluigi Trovesi, Mirco Mariottini ai clarinetti, Martina Grossi alla voce, Sergio Corbini al piano, Piero Leveratto al basso, Paolo Corsi alla batteria.

Nel 2016 inizia una collaborazione con il pittore newyorchese Pippo Lionni prendendo parte ad un progetto interattivo di arte e musica contemporanea. Il progetto è stato rappresentato con performance a Parigi, Firenze e Gaiole in Chianti insieme a Stefano Franceschini ai fiati e Silvia Bolognesi al contrabbasso. Nel 2017 è uscito a Londra per SLAM Records il CD “ACTIONREACTION 1” che raccoglie le musiche nate da alcune delle opere realizzate dal gruppo.

Nel 2018 per SLAM Records esce il CD “Endless Work” in trio con Rino Adamo e Stefano Franceschini.

Ha collaborato, tra gli altri, in ulteriori progetti con i seguenti musicisti Marco Tamburini, Stefano ”Cocco” Cantini, Fabio Zeppetella, Gianpaolo Casati, Massimo Manzi, Emanuele Cisi, Mirko Guerrini, Maurizio Giammarco.

Dal 1988 collabora con l’Accademia Siena Jazz come docente di pianoforte e musica d’insieme.

 

 

Francesco Actis

Concertista e docente di pianoforte . Ha eseguito la maggior parte delle opere dedicate al duo pianistico, sia a quattro mani che per due pianoforti. E’ stato giurato in Concorsi pianistici Internazionali e docente in corsi di perfezionamento. Ha inciso la trascrizione originale del “Sacre du Printemps” di I. Stravinsky per pianoforte a quattro mani, insieme con musiche di F. Schubert e A. Tansman.. Oltre cento propri  allievi sono stati premiati in concorsi pianistici ed hanno superato brillantemente esami in Conservatori di Stato.

Rosemay Enea

Comincia gli studi del Pianoforte alla tenera età di 6 anni e a 10 anni
comincia lo studio accademico in Conservatorio Alessandro Scarlatti ex
Vincenzo Bellini nella classe di pianoforte diplomandosi nel 2002. Nello
stesso anno partecipa alla master-class del Maestro Pietro De Maria.
Vincitrice di diversi concorsi pianistici, subito dopo il diploma intraprende
l’attività concertistica. Nel giugno del 2007 col trio Al Madina viene scelta per
rappresentare Palermo (e l’Italia) in Spagna con il brano “Palermo tu”.
Nell’ottobre 2007 il è ospite della “VII edizione della Settimana della Lingua
Italiana nel Mondo”, organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv
(Israele) proponendo tre concerti (Tel Aviv, Porto Giaffa e Nazareth). L’artista
oltre a vantare una intensa attività concertistica, promuove concerti di
beneficenza a favore dell’Associazione Addio Pizzo, della FAI (Federazione
Italiana Antiracket) e dell’Associazione AISM (Associazione Italiana Sclerosi
Multipla).
Compone e suona dal vivo le musiche di “Pallonate” di Ficarra e Picone e
proprio in una delle repliche dello spettacolo a Roma incontra Pietrangelo
Buttafuoco, dopo essere stata citata nel suo libro “Buttanissima Sicilia”
compone e suona dal vivo anche le musiche dello spettacolo che prende il
nome proprio dallo stesso libro. Nel 2015 fonda le Twenty Fingers, duo di
pianoforte a 4 mani insieme a Ornella Cerniglia che si è esibito in anteprima il
23 aprile 2016 all’Auditorium Rai di Palermo e successivamente in diversi
teatri siciliani. Negli anni ha composto le musiche per diversi spettacoli
teatrali collaborando con registi come Mauro Avogadro, Maurizio Scaparro,
Luca D’angelo ecc.
Nel 2017 si trasferisce a Milano e oltre a insegnare musica a scuola ritorna a
comporre e il 21 febbraio 2020 torna all’Auditorium Rai nella mai dimenticata
Palermo per presentare il suo ultimo lavoro discografico “OltreOceano”.
Da settembre del 2022 è la pianista della rassegna di cabaret Gli Assi della
Risata” collaborando con grandi nomi del cabaret italiano quali Max Cavallari
dei Fichi d’India, Rocco Barbaro, Germano Lanzoni, Francesco Rizzuto,
Paolo Migone, Leonardo Manera ecc.

Mirko Schiappapietre

Mirko Schiappapietre, pianista pop/jazz classe 1992. Originario di Sanremo si avvicina fin da
piccolo ai tasti bianchi e neri con studi classici affiancandoli già da ragazzino alla musica nera e
alle tastiere elettroniche. Dopo gli studi ordinari consegue la laurea Triennale in tastiere pop
presso il conservatorio Ghedini di Cuneo seguito dal maestro Luca Scarpa, attualmente sta
completando il Biennio Jazz. Negli anni frequenta corsi di diversi artisti (Michele Papadia, Dado
Moroni…). Ha collaborato con diversi progetti in Liguria nel corso degli anni che lo hanno portato
ad aprire alcuni concerti (Enrico Ruggeri, Arisa…) essere il pianista dell’orchestra “Sanremo
Junior, partecipare in studio a registrazioni di singoli e curare la parte musicale di alcuni giovani
artisti, tra tutti Rita Longordo (Sanremo junior, The voice Kids…). E’ presidente dell’Associazione
Doremusica (Taggia) dove si dedica ormai da 8 anni all’aspetto di didattico seguendo la crescita di
giovani musicisti.

Giovanni Paolo Favale

Giovane studente liceale, il diciassettenne Giovanni Paolo Favale frequenta da sette anni il conservatorio E.R.Duni di Matera dove coltiva la sua passione, il pianoforte. Poliedrico e versatile, amante del jazz e della musica classica, trascorre le sue giornate alternando gli studi umanistici con le esibizioni delle diverse band di cui fa parte e le manifestazioni organizzate dal conservatorio Duni. Il suo sogno è fare della sua passione la sua professione.

Giovanni Vannoni

Giovanni Vannoni è un pianista e compositore. Ha studiato pianoforte presso Siena Jazz ottenendo
nel 2016 la laurea di I livello. Contemporaneamente si dedica alla composizione ottenendo nel 2020
la laurea di I grado presso il conservatorio Rinaldo Franci di Siena e nel 2022 la laurea di II livello.
Nel 2022, assieme al chitarrista Krishna Biswas, pubblica il suo primo disco uscito per l’etichetta
Dodicilune Records. Nel 2023 pubblica il primo album solista “Il Circo” edito da Workin’ Label.

Stefano Gobbo

Sono Stefano, amo la mia famiglia, gli amici veri, la  atura e gli animali.
Sono pianista e organista e per  e la musica ha sempre avuto il  grande potere di esprimere ciò  che più di profondo ci abita. E’  legame, è unione con quanto di più importante ci muove. E’ un linguaggio ancestrale, che ci  permette di esprimere emozioni e di entrare in contatto con le realtà che ci  vivono e che ci superano. La  musica è tutta bella, sta nelle  orecchie e, soprattutto, nel  cuore di chi la fa propria.

Gabriella Cioffi

Gabriella Cioffi pianista e musicologa, si è esibita in numerose rassegne musicali tra cui l’inaugurazione della seconda edizione del Festival del Ridotto. Si è classificata ai primi posti in diverse competizioni musicali tra cui “European Music  Competition” Città di Moncalieri. È stata selezionata come talento emergente per il concorso indetto dal Festival delle “Settimane Musicali al Teatro Olimpico” di Vicenza. Per i 250 anni dalla nascita di Beethoven ha collaborato con artisti internazionali.

Giulia Di Palmo​

Pianista e collaboratrice al pianoforte, dedita in particolar modo alla musica da camera, si è formata nel conservatorio di Lecce sotto la guida del Maestro Pierluigi Camicia; ha continuato la sua formazione presso il conservatorio di Parma con il Maestro Pierpaolo Maurizzi,laureandosi nel 2023 in Musica da Camera con il massimo dei voti, lode e menzione. Attualmente Continua a studiare pianoforte con il M°Alberto Miodini, dedicandosi alla musica da camera di piccole e grandi formazioni, anche in ambito contemporaneo con la classe del M° Danilo Grassi, partecipando a diversi festival cameristici, come il Ritratti Festival di Monopoli, il Festival del Capo di Leuca di Lecce, il verdi off di Parma.

Stabilire le connessioni musicali e l’empatia tra i musicisti è qualcosa che la affascina nel profondo, cercando di immergersi completamente nel linguaggio musicale e nella sua interpretazione.

Valentina Faziani

 

Valentina Faziani, originaria di Bagnara di Romagna (Ravenna), si avvicina fin da subito alla musica, giungendo allo studio del pianoforte all’età di 12 anni.

Si dedica sia alla musica classica che contemporanea, prediligendo sonorità che stimolano il pensiero e il movimento.

Nel suo repertorio non possono mancare il ritmo incessante dei preludi e fuga di Bach, la spaziosità degli studi di Glass, le narrazioni dei valzer di Chopin, il ragtime, Ezio Bosso e il mistero celato nelle colonne sonore.

 

Mariangela Pezone

 Breve bio:  sono una pianista un po’ atipica , perché io nasco come batterista , ho studiato alla scuola di batteria acustica “Dante Agostini drum school Paris” dopodiché ho deciso di non volermi più esibire in concerti e mi sono dedicata solamente allo studio della batteria e ho intrapreso così anche  un percorso di studi pianistici.

La musica che compongo lasciando spazio anche all’improvvisazione  la definisco classica/jazz/etnico. 

Roberto Prota

Pianista eclettico, la cui fantasia è scaturita da un viaggio di apprendimento personale e intenso. Dalle prime note classiche all’età di 10 anni, ha danzato attraverso il jazz, il blues e il rock’n’roll, plasmando un sound che sfida le convenzioni. Con la sua band di classic blues, esplora nuove frontiere sonore, sognando una voce soprano per un progetto che fonde il sacro con il profano, il cinema con la realtà. Ogni performance è un inno alla sperimentazione, un tributo alla passione che arde in lui per la musica senza tempo.

Stefano Leonardi

Pianista, compositore e arrangiatore. Propone concerti inerenti l’esecuzione di brani tratti dal repertorio classico ma ponendo altresì grande attenzione alla letteratura contemporanea (Ligeti, Kapustin, Yoshimatsu, Adams), insieme alle proprie composizioni di vario stile. Nell’ultimo periodo sono presenti nei suoi recital trascrizioni e parafrasi per pianoforte virtuoso tratte dal repertorio pop/rock e cinematografico (blink 182, Ai Higuchi, Joe Hisaishi).

Mattia Colombi

Mattia Colombi, in arte Airon, è un pianista e compositore genovese, che vive in giro per il mondo.

Ha cominciato a studiare pianoforte all’età di 4 anni, grazie alla nonna, anch’essa pianista e ha proseguito la sua formazione studiando al CPM di Milano e al Conservatorio Paganini di Genova. La sua musica è il frutto di una sintesi tra la Musica Classica, il Jazz e il Rock. Ha pubblicato diversi lavori, sia in pianoforte solo che composizioni più libere, in cui ha mixato pianoforti, fender rhodes, chitarre elettriche e sintetizzatori, accompagnati da contrabbassi e batterie varie.

Tutte le sue Opere sono pubblicate sul sito www.aironmusic.eu.

Fiamma Velo

Nata a Camposampiero (PD) e cresciuta a Cortina d’Ampezzo, Fiamma Velo inizia a
studiare pianoforte all’età di 5 anni e, giovanissima, a comporre musica originale.
Diplomata in Pianoforte Classico con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio
di Padova, dopo un’anno di master in Spagna, frequenta Educational Music Academy,
accademia milanese per giovani compositori, diretta dal M° Roberto Cacciapaglia.

Con l’etichetta Ema Edition, collegata all’accademia, pubblica vari album, Ep e singoli dal
2017 ad oggi, disponibili in tutte le piattaforme di streaming. Ultimo lavoro pubblicato è
“Pagine d’Estate”, parte di una quadrilogia di EP dedicati alle stagioni (2023). Tutti i lavori
sono subito saliti ai primi posti della classifica di iTunes classica Italia e Spagna.

La musica di Fiamma spazia dal minimalismo al neoclassicismo, con cenni al mondo della
musica cinematografica, pop, new age ed elettronica. Dal 2022 registra la sua musica a
432 hz, frequenza che risuona naturalmente con il nostro organismo e l’Universo. Spesso
accompagna il piano con altri strumenti e sonorità quali il toy piano, la melodica,
vocalizzi, strumenti etnici, la kalimba e altri.

Attualmente è impegnata in concerti in Italia e all’estero, e le sue musiche, partendo da un
vissuto personale, si ispirano a tematiche legate alle stelle, alla cultura e magia nordica e
greca.

Facebook: https://www.facebook.com/FiammaVelo/ 

Twitter: https://twitter.com/fiammavelo 

Instagram: https://instagram.com/fiammavelo

TikTok: @fiammavelomusic

Website: http://www.fiammavelo.it

Ascolta “Pagine d’Estate”, l’ultimo lavoro uscito  : https://bfan.link/pagine-d-estate

Igor Longhi

Igor Longhi, pianista e compositore di Trieste, è un musicista poliedrico. Con la sua musica, negli anni, ha esplorato generi diversi, dall’hard rock al reggae, trovando la sua massima espressione nel piano solo. Utilizza il potere evocativo della musica per trattare temi sociali come l’omofobia e l’inclusione. La sua carriera musicale, iniziata da bambino con lo studio del pianoforte classico, si è evoluta in una ricca discografia e in performance che hanno lasciato il segno nel panorama musicale internazionale.

Proposte giornaliere

Anche chi non fa parte della carovana potrà sperimentare almeno per un giorno questo modo di vivere il festival, aderendo ad una o più delle proposte giornaliere sotto descritte. Quelli proposti sono itinerari adatti anche alle famiglie.

Mercoledì 17 Luglio

con la Carovana al Laghetto di Asqua – Moggiona

Ritrovo: ore 14:00 Punto Informazioni di Camaldoli e Spostamento con le macchine sulla strada di Asqua.

Escursione: La linea Gotica – La Rota incontro con La Carovana – Laghetto di Asqua con Miriam Bardini.

Lunghezza 4 Km Dislivello 100 m

Spostamento con le auto a Moggiona

Ore 19:00 Concerto a Moggiona di Luca Mauceri e Donato Cedrone

 

Giovedì 18 Luglio

con la Carovana a Serravalle e Camaldoli

Ritrovo: ore 14:00 presso il Punto Informazioni di Camaldoli e spostamento con le auto a Serravalle.

Escursione Serravalle – Camaldoli, incontro con la Carovana e con Monaco del Monastero – Tappa artistica al Castagno Miraglia con Miriam Bardini – Serravalle.

Lunghezza 5 Km Dislivello 100 m

ore 21:00 Concerto a Serravalle di Giovanni Vannoni

Venerdì 19 Luglio

con la Carovana al Fosso di Acquafredda e Fosso del Puntone – Badia Prataglia              

Ritrovo ore 9:00 Punto Informazioni di Badia Prataglia

Escursione: Badia Prataglia – Fosso di Acquafredda Incontro con La Carovana – loc. Capanno – Buca delle fate – Campo dell’Agio. Tappe artistiche con Miriam Bardini e Luca Mauceri, laboratori di land art con Martina Botta e Nicola Doni

Lunghezza 10 Km Dislivello 300 m

Ora 21:00 Concerto del Duo Gelli Cuseri presso la Pieve di Santa Maria Assunta

Sabato 20 Luglio

con la Carovana a Corezzo – Passo Serra – Biforco

Ritrovo: ore 9:00 a Corezzo

Corezzo – Sentiero 00 (incontro con la carovana) – Passo Serra – Serra di Sopra – Biforco con tappa artistica di Luca Mauceri e Miriam Bardini

Lunghezza 12,5 Km Dislivello 390 m

ore 18:30 Concerto a Corezzo di Davide Scagno

Per aderire alle proposte giornaliere è obbligatorio prenotare scrivendo a prenotazioni@orostoscana.it o chiamando al 370 1318284.

La quota delle uscite giornaliere è di 15 euro a persona. La partecipazione ai concerti del festival è gratuita. Ogni serata sarà possibile usufruire, a proprie spese, della cena proposta dalla proloco del borgo (vedi il link ad ogni concerto per informazioni sulle eventuali prenotazioni).

Scheda di viaggio

Luogo di inizio e fine del trekking: Pratovecchio, Piazza Jacopo Landino
– Partenza alle ore 9 di mercoledì 17 luglio e rientro alle 17.30 di domenica 21.
– Possibilità di aggregarsi anche dalla mattina di venerdì 19, arrivando con mezzi propri a Serravalle entro le ore 9.

Quota di partecipazione individuale:
– quota intera (5 giorni/4 notti): € 522;
– quota ridotta (3 giorni/2 notti): € 299.

– La quota intera comprende: 4 pernottamenti (in appartamento a Moggiona, in rifugio gestito a Badia Prataglia, in struttura religiosa a Serravalle e Corezzo), 4 colazioni, 5 pranzi al sacco e 4 cene per tutta la durata del cammino. Acqua ai pasti. 1 guida ambientale per tutta la durata del soggiorno. Noleggio e-bike e guida per il rientro da Partina a Pratovecchio. Assicurazione annullamento. Iva e servizio.
– La quota ridotta comprende tutto quanto incluso nella quota intera tranne i pasti, i pernottamenti e i servizi precedenti a venerdì 19 ore 9.

Le quote non comprendono: trasporto da e per Pratovecchio, eventuali tasse di soggiorno; extra e quanto non espressamente indicato

Può essere considerato un trekking di media difficoltà: richiede un certo spirito di adattamento e la voglia di una vacanza diversa, camminando immersi nella natura e attraversando piccole località.

Le tappe giornaliere, descritte singolarmente negli appositi riquadri, sono lunghe circa 15 km e i dislivelli positivi sono intorno ai 500 m, tranne il primo giorno in cui sono previsti circa 750 m. Il cammino si svolge prevalentemente su sentieri ufficiali, carrarecce e strade.

Lungo il percorso sono previsti incontri, letture e tappe artistiche e saranno effettuate delle riprese al fine della realizzazione di un documentario sull’esperienza. Staremo sul sentiero dalle 7 alle 9 ore al giorno (soste incluse). Lo zaino va portato sulle spalle lungo tutto il tragitto, tranne il tratto in bici per il rientro finale da Partina a Pratovecchio, in cui potremo affidarlo a una navetta.

La ricettività è sempre confortevole ma talvolta spartana, le camere e il bagno sono sempre in condivisione fra più persone. Chi non fosse abituato a questo tipo di esperienza deve mettere in conto che può rappresentare una certa sfida personale.

Il programma e il tipo di esperienza proposta non sono adatti a consentire la partecipazione di animali e bambini.